Quando ho iniziato a ricamare a mano su tulle, ricordo di essere rimasta affascinata dalla leggerezza di questo tessuto e dalla sua capacità di creare decorazioni delicate, quasi sospese nell’aria. Tuttavia, non ci volle molto per comprendere che il tulle richiedeva un approccio particolare, soprattutto nella scelta dell’ago. Dopo varie prove, errori e successi, ho imparato che disporre degli strumenti giusti è essenziale per ottenere risultati di alta qualità. Ecco quindi una guida che spero ti aiuti a scegliere l’ago perfetto per i tuoi progetti di ricamo su tulle.
Prima di entrare nei dettagli, conosci le origini degli aghi?
Gli aghi sono stati utilizzati fin dall’antichità. I più antichi esempi risalgono a oltre 20.000 anni fa e sono realizzati in osso o legno. Si racconta che i primi aghi non fossero usati solo per cucire, ma anche per scopi rituali, simboleggiando la connessione tra il mondo terreno e quello spirituale.
Comprendere la storia degli aghi ci ricorda quanto sia profonda la nostra relazione con questi strumenti.
Oggi, abbiamo a disposizione una vasta gamma di aghi specificamente progettati per il ricamo, ciascuno con caratteristiche proprie che lo rendono ideale per lavori su tulle.
Scopriremo ora quattro tipi di aghi per ricamare a mano su tulle, ognuno dei quali può trasformare l’esperienza di ricamo in un’avventura unica.
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Ago da Ricamo a Mano (Embroidery Needle)
Questo ago ha una cruna ampia per facilitare l’infilatura, progettato per tessuti delicati.
Misure consigliate: 7, 9 o 10.
Perfetto per motivi floreali o decorazioni dettagliate su tulle leggero. La cruna più grande permette di usare fili più spessi senza rischiare di danneggiare il tessuto. Quando ho iniziato, ricamare piccoli fiori su tulle con questo ago mi ha fatto sentire come se stessi disegnando sul tessuto, un’esperienza magica.
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Ago Milliner (Milliner’s Needle)
Lungo e sottile, con una cruna piccola, è ideale per punti continui come il punto catenella o il punto erba.
Misure consigliate: 9 o 10.
Questo ago è perfetto per contorni precisi o per creare linee morbide. Quando ricamo su tulle con questo ago, mi permette di ottenere un risultato elegante e fluido, soprattutto per dettagli intricati.
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Ago per Seta (Crewel Needle)
Con una cruna più grande rispetto agli aghi da cucito, è perfetto per tulle sottile e trasparente.
Misure consigliate: 7 o 9.
Ideale per dettagli minuti su tessuti delicati, questo ago è stato un’ottima scoperta per aggiungere quel tocco in più a progetti leggeri e raffinati.
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Ago a Punta Fine (Sharps Needle)
Questo ago ha una punta affilata ed è perfetto per tulle più pesante o a più strati.
Misure consigliate: 8 o 10.
Ho trovato che sia il migliore per lavori su tulle robusto, come per gli strati multipli di tulle che si trovano negli abiti da cerimonia. Con questo ago, posso creare punti piccoli e precisi senza rischiare di danneggiare il tessuto.
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Curiosità e Consigli Utili sulla Scelta dell’Ago in Base alla Grammatura del Tulle
Ho imparato presto che la grammatura del tulle influisce direttamente sulla scelta dell’ago. Un giorno, mentre lavoravo su un ritratto del mio cane, ho utilizzato un ago troppo grande e ho finito per strappare un piccolo pezzo di tulle. Da quel momento ho fatto particolare attenzione a scegliere l’ago giusto in base alla grammatura del tessuto:
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Tulle Leggero (20-30 g/m²)
Ago consigliato: 9 o 10 (Embroidery o Milliner).
Aghi sottili e appuntiti evitano strappi. Perfetto per progetti leggeri come veli o dettagli di abiti da cerimonia.
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Tulle Medio (30-50 g/m²)
Ago consigliato: 7 o 9 (Embroidery o Crewel).
Un ago leggermente più grande aiuta a gestire tessuti più densi, perfetto per gonne o decorazioni più importanti.
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Tulle Pesante (50-70 g/m²)
Ago consigliato: 7 o 8 (Sharps o Crewel).
Un ago robusto è necessario per tulle spesso. L’uso di aghi adatti evita che il filo si incastri o strappi il tessuto.
Ricamare su tulle richiede una certa sensibilità, e non dimentico mai i primi consigli che ho ricevuto da mia madre quando ho iniziato a dedicarmi al ricamo: “Prenditi cura degli aghi come se fossero pennelli per dipingere”.
Con questo pensiero in mente, ti suggerisco prima di iniziare il tuo progetto, è sempre una buona idea fare una prova su un pezzo di tulle simile. Questo ti permette di testare l’ago e il filo che intendi utilizzare, assicurandoti che siano adatti per il lavoro che stai per affrontare. Oltre a scegliere l’ago giusto, anche il tipo di filo che utilizzi è fondamentale. Fili più spessi possono richiedere aghi con cruna più grande, mentre i fili leggeri necessitano di aghi più sottili. Ricorda che i fili in poliestere possono scivolare più facilmente attraverso il tulle rispetto ai fili di cotone, che potrebbero incastrarsi.
Sperimenta con l’angolo di inserimento dell’ago; per il tulle più sottile, un angolo di cucitura obliquo può aiutarti a evitare strappi e a far scorrere meglio l’ago attraverso il tessuto. Mantieni gli aghi affilati e in buone condizioni, poiché un ago danneggiato o usurato può rovinare il tulle. Ricordati di sostituirli regolarmente e di dedicare una piccola scatola per tenere separati gli aghi utilizzati da quelli nuovi.
Non dimenticare che anche i piccoli ritagli di tulle possono essere utilizzati per esercitarti! Puoi dedicare tempo a esperimenti, magari creando semplici decorazioni o ricami per piccoli progetti. Inoltre, sapevi che in alcune culture si crede che il tulle porti fortuna? Si racconta che le nonne utilizzassero tulle ricamato come parte del loro corredo per garantire benedizioni future, e molti ricamatori continuano oggi questa tradizione.
Ispirati dalla natura: gli insetti e le piante sono ottime fonti di ispirazione per i motivi ricamati su tulle. Sperimentare con disegni naturali può rendere il tuo lavoro ancora più personale e significativo. Ricorda che il ricamo su tulle è un’arte che richiede pazienza; non avere fretta e impara a goderti ogni punto che realizzi, poiché la bellezza del tulle sta proprio nella sua delicatezza e nella cura con cui viene trattato.
Infine, tieni un quaderno di appunti per annotare il tipo di tulle, filo e ago utilizzati per ogni progetto. Questo ti sarà utile in futuro, permettendoti di replicare o migliorare le tue tecniche. E non esitare a fare fotografie dei tuoi ricami su tulle! Condividili con me, sarà un’ottima maniera per ricevere feedback e ispirazione per i tuoi prossimi progetti.
Ricamare a mano su tulle è un’arte che richiede pazienza e attenzione, ma con la giusta scelta degli strumenti, diventa un’esperienza estremamente gratificante. Ricordo ancora il primo abito su cui ho lavorato, e la soddisfazione di vedere come il ricamo delicato fluttuava leggero sul tulle.
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Ti aspetto!
Buon ricamo!
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